Non so tu ne eri sei a conoscenza ma esistono algoritmi che emulano il funzionamento del neurone biologico 😮 😲
Il nome che gli è stato dato nel tempo ai neuroni artificiali , o per lo meno ai più semplici, è perceptron.
Il Perceptron
I primi studi in materia risalgono al 1943 e vennero fatti per cercare di comprendere al meglio come funzionasse il cervello biologico.
Sempre nel 1943 due visionari, Warren McCullok & Walter Pitts, pubblicarono il primo articolo su una cellula nervosa semplificata.
All'interno dell'articolo c'era una schema molto dettagliato che riassumeva in modo molto semplice un neurone e questo fece molto scalpore. Ti riporto qui sotto uno schema simile a quello presentato nell'articolo.
Come potete vedere dall'immagine abbiamo 3 punti fondamentali
Dendriti/terminazione sinaptica, i quali sono recettori di dati, in altre parole gli input
Corpo cellulare, il quale elabora i dati che ha ricevuto in ingresso
Assone/terminazione sintattica, i dati dopo essere stati elaborati passano attraverso l'assone e vengono comunicati al prossimo neurone, output
Gli autori dell'articolo sopra citato hanno quindi ricreato una cellula nervosa immaginandola semplicemente con un'uscita logica, dove quindi l'out è binario.
Quindi riassumendo ai dendriti arrivano i dati, i quali sono elaborati all'interno del corpo cellulare, dove quando i dati accumulati superano un certo limite viene emesso un segnale. attraverso l'assone.
Anni dopo un altro visionario F.Rosenblatt pubblicò un'articolo che ci ha portanto alle tecnologie odierne dal nome :
The Perceptron, a Perceiving and Recognizing Automaton
All'interno del quale andava a spiegare, una algoritmo da lui scritto, il quale era in grado di emulare le funzioni principali del corpo cellulare il quale riceveva in input le caratteristiche e apprendeva automaticamente i coefficienti di peso ottimali da moltiplicare con gli input per poter prevedere se un neurone si sarebbe attivato o meno.
Spiegato in termini meno formali questo era in grado di dire date delle caratteristiche se queste caratteristiche appartenevano ad una classe o ad un'altra.
Dal punto di vista matematico/informatico l'implementazione del neurone è raffigurata nell' immagine.
Come è possibile notare ritroviamo gli input, un "corpo di elaborazione" e gli output.
Un esempio pratico potrebbe essere quello di date l'interesse espressa in percentuale e il reddito annuo di un potenziale cliente capire se acquisterà o meno il prodotto :
Classi : Acquista, Non Acquista
Input : Interesse%, Reddito€
Funzione : Perceptron
Output : Classe
Immagina quanto questa scoperta abbia influito su i progressi e gli sviluppi delle tecnologie odierne.
Prossimamente verrà pubblicato un articolo più specifico sul Funzionamento e l'implementazione del Perceptron in Python.
Grazie mille per la lettura, condividi per sostenerci
Articolo molto interessante, mi ha incuriosito molto in materia. Ho provato a cercare la pubblicazione di F.Rosenblatt che citate ma senza successo. Sapete dove posso trovarla ?
Articolo che prelude ad un lungo percorso che sarà sicuramente affascinante... molti puntini costituiscono un segmento, molti segmenti affiancati... un piano.... poi un solido... passo passo si compie un lungo percorso nella conoscenza.... non ci sono scorciatoie!